EXPO MONDIALE 2000 e RADUNO RAZZE GIAPPONESI Dopo un anno di attesa e di lavoro siamo finalmente arrivati al 22 e 23 giugno 2000 e cioè allExpo Mondiale e Raduno Razze Giapponesi.Indubbiamente per tutti noi Akitisti il giorno più importante è stato il 23, giorno del Raduno, ma vale la pena spendere alcune parole anche per lExpo Mondiale, avvenimento molto importante per la cinofilia italiana ed internazionale. Probabilmente attirati dal giudice Giapponese e dal fatto che il giorno dopo ci fosse il Raduno, fatto sta che a catalogo risultavano iscritti ben 157 Akita (credo che sia un record per una esposizione europea). Limpatto con i nuovi padiglioni della Fiera, fatto salvo il parcheggio che sembrava più un percorso di guerra che un vero e proprio parcheggio, è stato estremamente positivo. Cè stato qualche problema allingresso con i cani perché, purtroppo, il controllo veterinario è iniziato in ritardo rispetto allapertura dei cancelli; cosa per altro non nuova nelle esposizioni italiane. Comunque a parte queste due piccole pecche, mi sento di poter esprimere parere favorevole allorganizzazione di questa esposizione. Finalmente verso le 10,30 hanno inizio i giudizi. Gli Akita hanno 2 ring separati a causa dellalto numero di soggetti iscritti. Il Sig. Kamisato, membro del J.K.C., giudicherà le femmine, mentre il Sig. Hoshi, neo Presidente del J.K.C., giudicherà i maschi ed il migliore di razza Finalmente verso le 15,30 viene proclamato il migliore di razza: Sekiun go Suzuki . Essendo però il Raduno quello che a noi come S.AK.I. premeva di più come riuscita, vi racconto la seconda giornata. Alle 7,30 siamo già quasi tutti presenti a bordo ring. Per questoggi i ring a nostra disposizione saranno ben 3: un ring dedicato esclusivamente agli akita maschi ed al migliore di razza dove giudicherà il Sig. Kariyabu, Presidente Onorario del J.K.C., un ring per il Grande Cane Giapponese, giudicato dalla Sig.ra Kaluzniacki, per le femmine di akita, giudicate dal Sig. Itoi, Vice Presidente Onorario del J.K.C., che giudicherà anche Hokkaido e Shikoku, mentre il terzo ring vede gareggiare Shiba, Spitz giapponesi, Tosa, Terrier giapponesi e Chin, giudicati dal Sig. Kamisato. Per prima cosa viene allestito lo stand del S.AK.I. dove vengono esposti articoli giapponesi e gadgets con il logo S.AK.I. e inoltre vengono esposte alcune foto di cani dei soci C.I.R.N. che ne hanno portato una copia. Per quello che riguarda la custodia e la vendita di questi articoli dobbiamo ringraziare la segretaria S.AK.I., Simona Guidotti, Alice e Alessia, figlie del Presidente S.AK.I., Roberto Brutti e la Socia Sabina Frigato che non si sono mai allontanate da lì e si sono dimostrate ottime standiste. Di seguito abbiamo allestito il banco dei premi allinterno del ring principale che, dato il numero di esemplari, era il ring degli akita maschi. Per quello che riguarda lallestimento del banco premiazioni interno al ring e lassistenza per il buon funzionamento del medesimo, il ringraziamento va alla socia Mariella Brusca che si è prodigata affinché tutto procedesse per il meglio. Dal punto di vista scenografico leffetto era bellissimo. Un po in ritardo rispetto allorario previsto, cominciano finalmente i giudizi. Purtroppo non sono in grado di dare un resoconto dettagliato di ogni ring, in quanto ero impegnata ad esporre il mio cane al ring delle femmine akita, seguiranno i risultati dettagliati.Finalmente verso le ore 15 ci prepariamo per il Ring dOnore del Raduno. Il ring degli akita maschi viene ampliato utilizzando quello delle femmine. Il giudizio del B.I.S. viene affidato al Sig. Kariyabu che stilerà la seguente classifica: |
||
1° Akita |
||
A questo punto si conclude il Raduno. E tutti quanti altri si sono dati da fare perché questa giornata si svolgesse nel migliore dei modi. Grazie a tutti |
||
Gaia Danesi |
||
copyright; 2000 S.Arnetoli, webmaster@canitalia.it |